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La Francia forma la difesa civile in Estonia per contrastare la minaccia russa

In Estonia, la Francia addestra la difesa civile locale con 130 soldati del 7° battaglione di cacciatori alpini, in collaborazione con la Lega di difesa estone, per rafforzare la posizione dissuasiva della NATO contro la minaccia russa.

In un contesto di crescente preoccupazione per le tensioni geopolitiche nell’Europa orientale, la Francia ha avviato una collaborazione con l’Estonia per rafforzare la difesa civile locale e contribuire a contrastare la minaccia russa. Un’operazione che coinvolge 130 soldati del 7° battaglione di cacciatori alpini, che si stanno addestrando da tre mesi a stretto contatto con la Lega di difesa estone (Kaitseliit), un’organizzazione di difesa civile che esiste da oltre un secolo.

La Francia forma la difesa civile in Estonia per contrastare la minaccia russa (Europamica.it)

Questo programma di formazione è stato progettato per migliorare la capacità di risposta alle minacce, nonché per supportare la postura dissuasiva della NATO lungo il fianco est dell’Alleanza Atlantica.

La missione della Lega di difesa estone

La Lega di difesa estone, creata nel 1918, è una forza di difesa territoriale che coinvolge cittadini volontari nell’addestramento militare e nella protezione del paese. La sua missione si estende oltre la semplice difesa in tempo di guerra: la Lega si occupa di garantire la sicurezza e l’integrità del territorio estone in qualsiasi momento, anche in tempo di pace.

La missione della Lega di difesa estone (Europamica.it)

L’addestramento congiunto tra le forze armate francesi e la Lega di difesa estone è dunque un passo importante per rafforzare questa capacità. Le esercitazioni si svolgono in vari scenari, tra cui le manovre militari che simulano situazioni di combattimento in ambito forestale e urbano, con il fine di rendere le forze locali più preparate a una possibile invasione o aggressione.

L’addestramento congiunto tra soldati francesi ed estoni

I soldati del 7° battaglione di cacciatori alpini, una delle unità d’élite dell’esercito francese, sono coinvolti in esercitazioni pratiche che comprendono sia simulazioni di combattimento che formazione sul campo con i membri della Lega di difesa estone. L’esercizio di addestramento, chiamato “Hubert”, è solo uno degli esempi delle manovre che si stanno svolgendo. In questo esercizio, i soldati francesi devono attraversare un fiume per infiltrarsi nel territorio nemico e impedire il suo avanzamento, una missione che simula una difesa su larga scala in caso di aggressione esterna.

L’addestramento congiunto tra soldati francesi ed estoni (Europamica.it)

Ogni esercizio ha l’obiettivo di insegnare ai membri della Lega di difesa estone come svolgere correttamente il loro ruolo in caso di invasione. L’addestramento è concepito per migliorare le capacità operative dei soldati e volontari locali, facendoli lavorare insieme in modo efficiente. I soldati francesi, con la loro esperienza, sono in grado di fornire consulenza e indicazioni preziose su come gestire il combattimento in scenari difficili e in condizioni meteo avverse, tipiche dell’ambiente estone.

Rafforzare la posizione dissuasiva della NATO

La presenza delle forze francesi in Estonia è parte di un ampio piano per rafforzare la postura difensiva della NATO nell’Europa orientale. La NATO ha deciso di aumentare la sua presenza nei paesi baltici, tra cui l’Estonia, a causa della crescente minaccia russa, soprattutto dopo l’annessione della Crimea nel 2014 e l’invasione dell’Ucraina nel 2022. L’addestramento congiunto è una delle misure per garantire che le forze estoni siano in grado di difendere il loro territorio, ma anche per dimostrare un impegno concreto della Francia e degli altri membri della NATO nel sostenere i paesi più vulnerabili della regione.

Gli esercizi in Estonia sono anche un importante strumento per rafforzare la cooperazione tra i paesi membri della NATO. La presenza francese è vista come un segno di solidarietà e di impegno per la sicurezza collettiva, poiché consente non solo di migliorare le capacità difensive della Estonia, ma anche di preparare le forze della NATO a operare insieme in scenari complessi.

Il futuro della difesa estone e la cooperazione internazionale

Il futuro della difesa estone è strettamente legato alla continua cooperazione internazionale, e la Francia gioca un ruolo fondamentale in questo processo. Le esercitazioni congiunte e la formazione della difesa civile sono un esempio concreto di come le forze armate di diversi paesi possano lavorare insieme per fronteggiare minacce comuni. Inoltre, la Lega di difesa estone, che coinvolge un numero significativo di cittadini volontari, continua a essere un pilastro della sicurezza nazionale, pronta a rispondere alle esigenze di difesa territoriale in caso di necessità.

Con il continuo sviluppo della minaccia russa e l’incertezza geopolitica che caratterizza la regione, l’importanza di tali alleanze e addestramenti congiunti non può essere sottovalutata. L’Estonia, grazie alla sua posizione strategica e al rafforzamento delle sue capacità di difesa, si sta preparando a rispondere con forza a qualsiasi possibile provocazione o attacco.

Gabriele Mastroleo

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