Bari, rinvenuto in culla neonato privo di vita. Dubbi sull’allarme non funzionante

Bari si sveglia con una cattiva notizia che ha scosso tutti: è stato rinvenuto in culla neonato di un mese privo di vita. Dubbi sull’allarme non attivata.

Culla in legno
Bambino trovato privo di vita (Europamica.it)

Un inizio anno che non promette bene e che purtroppo si è già macchiato di una vicenda che ha scosso letteralmemte tutti. Una tragedia che si è consumata a Bari, in Puglia. Nel capoluogo infatti è stato trovato un neonato privo di vita, una notizia che si è diffusa a macchia d’olio sul web generando uno sconcerto globale. Uno di quei fatti che nessuno vorrebbe leggere ma che purtroppo non tardano mai ad arrivare.

Tornando al caso di specie, non si sa ancora molto, non si conoscono molto bene le dinamiche. Il caso è passato al vaglio degli organi inquirenti che procederanno per avere delle delucidazioni su quanto si è verificato.Perché il bambino è stato trovato in fin di vita? Chi è stato a condurlo sul luogo del rinvenimento? Sono ancora tanti gli interrogativi.

Bari, trovato neonato morto in culla: le parole del parroco

Vicoli baresi
Bari trovato bambino morto (Europamica.it)

La tragedia si è verificata nella Chiesa di San Giovanni Battista nel quartiere Poggiofranco di Bari, sarebbe qui nel capoluogo pugliese dove è stato ritrovato il corpo senza vita di un neonato all’interno della culla termica collocata nella chiesa teatro della tragedia. Chi ha lasciato lì il piccolo?

Dalle prime ricostruzioni fatte sul luogo sembrerebbe che la persona che ha portato lì il neonato non avrebbe chiuso correttamente la porta della stanza che ospita la culla, circostanza che ha evitato l’attivazione dell’allarme,dettaglio che avrebbe conseguito al parroco di constatare la presenza del piccolo ed intervenire, come accade consuetamente con altri bambini lasciati in chiesa.

“La culla termica funzionava, ed ha funzionato per due volte in 10 anni”, a parlare è proprio Don Antonio Ruccia, parroco della chiesa. Sebbene si trovasse a Roma durante l’accaduto, il prete precisa che il suo cellulare è sempre collegato alla culla ma non ha mai squillato. Per la mancanza della chiusura della porta correttamente? Riemergerebbe questa ipotesi ma non è l’unica. Il bambino probabilmente è stato collocato nella culla già morto.

Di sesso maschile, aveva circa un mese. E’ stato trovato dalla volante e dalla Scientifica della Questura di Bari, intervenuti sul posto per effettuare gli accertamenti. La Squadra Mobile procederà con il resto dell’indagine.

Possibile l’autopsia sul neonato

Gli investigatori stanno analizzando le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza della zona per costruire tassello dopo tassello questo mega puzzle. Sul posto è intervenuto il professore Biagio Solarino dell’Istituto di Medicina Legale e Policlinico di Bari; per fare luce sulle cause del decesso non si esclude che verrà disposta l’autopsia sul corpo del piccolo. Che sia funzionale per trovare le risposte a tutte le domande.

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