Patente B, fino a che età si può guidare: è questo il limite che nessuno conosce

Patente B, fino a che età si può guidare? Cosa dice la legge: è questo il limite che quasi nessuno conosce.

La patente è un documento estremamente importante perché fornisce l’abilitazione alla guida di autoveicoli o motoveicoli sulle strade pubbliche.

Patente B fino a che età si può guidare
Patente: fino a che età si può guidare? – Europamica.it

Tutti aspettiamo con ansia l’arrivo dei 18 anni per poter finalmente prendere la patente B che consente la guida delle auto. Per legge, è possibile anticiparsi e prendere la patente A2 a 16 anni, in modo da anticipare anche le tempistiche quando si diventa maggiorenni. Per prendere la patente, bisogna ovviamente rispettare dei requisiti: per prima cosa, vanno sostenuti due esami, uno teorico e uno pratico.

Dopo aver superato i test, infatti, sarà possibile fare un esame su strada pubblica e riceve così l’abilitazione alla guida. Ci sono dei casi in cui non è possibile richiedere la patente: spesso e volentieri, sono legati ad alcune patologie. Ma fino a che età si può guidare? Vediamo insieme cosa dice la legge e vediamo in particolare il limite che in pochi conoscono.

Patente B, fino a che età si può guidare: questo limite nessuno lo conosce

Dopo aver conseguito la patente, gli automobilisti devono comunque ricordarsi di fare costantemente il rinnovo. Ovviamente è la legge a spiegare il tutto.

Patente B fino a che età si può guidare
Patente di guida: quali sono i limiti legati all’età – Europamica.it

Per prima cosa, la patente di guida va rinnovata ogni dieci anni. I possessori devono sostenere delle visite mediche che stabiliscono l’idoneità alla guida. Bisogna pagare delle marche da bollo e sostenere una visita presso tutti i medici abilitati per legge. Raggiunti i 50 anni, bisogna fare il rinnovo della patente ogni 5 anni. Arrivati poi ai 70 anni d’età, va fatto il rinnovo ogni tre anni. Quando si superano gli 80 anni, infine, il rinnovo va fatto ogni due anni.

Detto questo, vediamo però un limite assai particolare legato ad una casistica inaspettata. Una delle novità più recenti prevede un limite di 75 anni di possesso della patente: questa non è però una restrizione legale ma è un traguardo raggiungibile solo in casi eccezionali. Il limite nasce dalla storia di un uomo centenario che ha ottenuto il rinnovo della patente nonostante un’età pazzesca (inflazione: finalmente una notizia positiva per gli automobilisti italiani).

Statisticamente è veramente difficile superare i 75 anni di possesso della patente: ovviamente serve rispettare anche una serie di condizioni psicofisiche straordinarie. Una persona, già quando supera i 90 anni, inizia ad avere ovviamente problemi legati ai riflessi, all’udito o alla vista: per questo motivo, già la legge prevede un rinnovo continuo per valutare al meglio le condizioni di ogni possessore.

Patente B fino a che età si può guidare
Guidare un’automobile – Europamica.it

L’obiettivo principale della legge resta ovviamente la sicurezza stradale: senza queste piccole norme, ci sarebbero sulle strade anche persone che non dovrebbero più avere la patente. Quando non si rispettano determinate condizioni, il soggetto in questione rappresenta un grosso pericolo sia per sé stesso che per gli altri: è qui che entrano in gioco o la sospensione della patente o la revoca.

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